→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Castelletto di Branduzzo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 31

Brano: [...]albergo Savoia, di Broni, mentre una sede staccata fu ospitata nel castello di Cicognola. Capeggiavano la banda, oltre il Fiorentini, il fascista Pier Alberto Pastorelli, il maresciallo tedesco Adolfo Àmet e certo Michelini, capo dell'Ufficio politico della Questura di Pavia, fra le più efferate azioni compiute dalla banda A., in breve volgere di tempo alla fine del 1944, si ricordano le seguenti: il 4.12.1944, fatta irruzione nel caffè Croce, a Castelletto di Branduzzo, i fascisti arrestarono Sandro Cesarini, Candido Savi, Francesco Bernini e, dopo averli ferocemente seviziati, li massacrarono, abbandonando i loro cadaveri sulla strada. Il 12 dicembre, sempre a Castelletto, vennero catturati i patrioti Celso Civardi, Giuseppe Barbieri, Battista Longhi: il

Civardi fu ucciso mentre tentava di fuggire dal camion che lo trasportava; il Barbieri e il Longo, portati a Cicognola, vennero torturati e infine gettati nel pozzo del castello.

Il 17 dicembre, i brigatisti neri irruppero nella osteria della Ca’ Bianca a Montù Beccaria; vi misero al muro tutti i pre[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 463

Brano: G

Gabetta, Ermanno

Sandri. Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. N. a Castelletto di Branduzzo (Pavia) nel 1912, caduto a Verretto (Pavia) il 2.1.1945; impiegato.

Richiamato alle armi nel giugno 1940, partecipò alle operazioni belliche sul fronte occidentale e poi su quello grecoalbanese. Dopo l’8.

9.1943 prese parte alla Guerra di liberazione, nelle file della Resistenza, entrando a far parte del C.L.N. di Voghera, nella cui zona organizzò i primi gruppi partigiani. Più tardi, costituitasi la Brigata Garibaldi « Gramigna », ne divenne vicecomandante.

Dopo aver acquistato grande fama, con le sue gesta, nei territori di Lungavilla, Verretto e nell’Oltrepò Pavese, dove ebbe non [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 493

Brano: [...]e impegnate in montagna, dato che qui i gruppi dovevano mantenere dimensioni minime per meglio occultarsi, mentre mancava la possibilità di sorvegliare il nemico dall’alto e prevederne gli attacchi. Ciò rendeva l’azione meno intensa, ma anche più continua perché al nemico non riusciva mai di interromperla del tutto con grandi rastrellamenti orientati.

Alla fine, anche il contributo di sangue pagato dalle formazioni di pianura risultò pesante: Castelletto di Branduzzo, Lungavilla e la Cascina Bella di Bressana, furono fra i luoghi che videro questi sacrifici. Tra gli scontri più importanti in pianura, sono da ricordare: il disarmo del presidio nazifascista al ponte della Gerola sul Po, effettuato nel giugno 1944 da un gruppo guidato dal diciottenne pavese Costantino Muzio (che sarà fucilato pochi giorni dopo); i due combattimenti presso Robbio, nei quali una formazione partigiana mise per due volte in fuga una Brigata nera forte di 250 uomini; infine gli scontri avvenuti nei giorni della Liberazione intorno a Pavia e a Vigevano. In quest’ultima città cadde[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 672

Brano: [...]uerra ebbe a subire il carcere per l’attività svolta come partigiano. Fu dirigente del movimento cooperativo, consigliere comunale a Reggio, presidente dell’A.N.P.I. provinciale reggiana per quasi vent’anni.

Ha lasciato un libro di memorie dal titolo Azione partigiana, edito dall'A.N.P.I. provinciale nel 1975.

Il comandante partigiano Gismondo Veroni in un ritratto del pittore sovietico Zukov

Verretto, Scontro di

Fin dall’8.3.1944, a Castelletto di Branduzzo (Pavia) un gruppo di partigiani aveva dato vita a quella che sarebbe diventata la 115a Brigata “Gramigna” della pianura pavese. Organizzatori della formazione erano Carlo Boldizzoni, Ermanno Gabetta (v.) e Roberto Vicini.

Dopo il rastrellamento attuato nel novembre 1944 da grosse unità nazifasciste nell’Oltrepò Pavese (v.), tra il 4 e il 6 dicembre furono catturati, sottoposti a tremende torture e trucidati a Castelletto i partigiani Franco Bernini, Candido Savi, Sandro Casarini, Battista Longhi, Celso Civardi e Giuseppe Barbieri. Proseguendo nella durissima azione repressiva, all’alba del[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Castelletto di Branduzzo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.L.N. <---fascismo <---fascista <---Partito comunista <---antifascista <---antifascisti <---comunista <---comunisti <---italiana <---italiano <---nazifascisti <---socialista <---A.N.P.I. <---A.R. <---Alcide Leonardi <---Alfa Romeo <---Anti-Fascist <---Arditi del popolo <---Augusto De Marsànich <---Bandiera Rossa <---Bianca a Montù Beccaria <---Brigata S <---Brigata S A P <---Brigate nere <---C.L.N.A.I. <---Cascina Bella di Bressana <---Città di Castello <---Consigli di gestione <---D.A. <---Dopo I <---Ettore Muti <---F.I.R. <---Francesco Bernini <---Franco Bernini <---Franco Quarleri <---Gerola sul Po <---Giovanni Mussi <---Giuseppe Maggi <---Giuseppe Quaroni <---Gruppi di Azione Patriottica <---Iacopo Dentici <---La Domenica <---La Voce <---La Voce degli Italiani <---La sera <---Linea Gotica <---Mario Pettenghi <---O.S.S. <---Ordine Nuovo <---Osvaldo Poppi <---P.C.I. <---P.S.I. <---Pier Alberto Pastorelli <---Questura di Pavia <---S.A.P. <---S.I.P. <---S.S. <---Storia <---U.S.A. <---Unione nazionale <---Valeria Vochenhausen <---anticomunismo <---anticomunista <---brigatisti <---dell'Ufficio <---elettricista <---fasciste <---fascisti <---gappista <---interventista <---italiani <---lista <---nazifascista <---nazionalismo <---nazionalista <---nazista <---nazisti <---niana <---reggiana <---socialisti <---sull'Università <---zifasciste



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL